“La Pulizia Energetica della Casa” di Georg Huber può aiutarti a creare energia positiva e protezione fra le mura domestiche.
Pensieri e sentimenti espressi con intensità generano un campo energetico che di solito si dissolve velocemente, ma se sono ricorrenti oppure se li produciamo durante una lite, la loro forza dà vita a un campo energetico che permane più a lungo.
I campi energetici alterati possono provocare vari disturbi: cambiamenti improvvisi della personalità, disturbi del sonno, inquietudine, malessere e stanchezza, problemi di coppia o economici, cali di forza fisica e mentale e addirittura fenomeni “extrasensoriali” o inspiegabili.
Georg Huber ti insegna a riconoscere i campi energetici e a trasformarli attraverso semplici strumenti, come: fumigazioni, candele, suoni, spray energetici, mantra e preghiere, tecniche energetiche e molto altro.
Ti spiega inoltre cosa fare in caso di inquinamento geopatico, elettrosmog, influenze di persone defunte, energie negative, vicini molesti, stanze che danno un senso di inquietudine e molto altro.
Leggendo questo libro impari:
• Il televisore trasforma il campo energetico della casa?
• I bastoncini di incenso sono sufficienti?
• La scelta dei materiali da costruzione e dei mobili influisce sul
campo energetico?
• Come proteggersi dalle negatività altrui?
• I metodi sono utili anche per purificare gli alimenti?
Quali energie ci circondano in casa?
La nostra casa (e l’appartamento), o meglio il campo energetico della nostra casa, è in costante contatto con energie. Anche noi e la nostra aura siamo circondati da innumerevoli energie. Ogni persona, ogni oggetto, tutto ciò che esiste intrattiene uno scambio continuo con altri campi e informazioni energetici. Con la mente non riusciremo mai a comprendere a quanti influssi siamo esposti.
I principali elementi che influenzano maggiormente la nostra casa e che dovremmo conoscere, possono essere contati sulla punta delle dita:
- Energie derivanti dal terreno
- Energie dei proprietari precedenti
- Energie di tutti gli oggetti che si trovano in casa
- Energie dei vicini, dell’ambiente circostante, della città
- Energie che noi stessi produciamo (emozioni, pensieri, parole, azioni, dementali)
- Energie cosmiche
- Onde elettromagnetiche (smog, radar, cellulare), cationi (particelle con carica positiva = cattive), anioni (particelle con carica negativa = buone)
- Stress geopatico
- Defunti (spesso energie fantasma dei cari ancora in vita o eie-mentali delle persone decedute).
L’energia del terreno
Il terreno ha una forte influenza sull’energia domestica. Supponiamo che abbiate acquistato un grande terreno alla periferia della città e che decidiate di costruirci sopra una casa. Ovviamente, anche il materiale edile è portatore di determinate energie di base o di un campo di informazioni. A questi si aggiungono altri influssi come, per esempio, gli operai o le stesse persone con cui abbiamo stipulato il contratto di compravendita.
Eppure, una casa di nuova costruzione sviluppa la sua “aura”, la sua energia, solo con il tempo e, innanzitutto, tramite le energie dei suoi abitanti. Ciononostante, sono molti i casi in cui le persone non si sentono a loro agio nella propria casa nuova o in cui si producono fenomeni che non sono in grado di comprendere. A molti non verrebbe nemmeno in mente di svolgere una pulizia energetica, pensando che in fin dei conti quell’edificio esiste da pochissimo tempo.
In questi casi, quando è possibile escludere lo stress geopatico (radiazioni terrestri, vene d’acqua ecc.), l’influenza dell’energia del terreno si mostra in tutta la sua potenza. Infatti, sebbene la casa non abbia ancora una propria storia, il terreno sul quale essa poggia ha origini molto antiche. Magari, in passato vi sorgeva già un altro edificio oppure è stata condotta qualche battaglia, si sono svolti particolari rituali o sono state prodotte altre potenti energie.
Osservando un terreno sul quale in precedenza è stato abbattuto un edificio, per varie settimane e mesi è ancora possibile riconoscere il campo energetico, l’“aura”, della casa che esisteva un tempo. Normalmente i campi energetici si mescolano e, di conseguenza, quello della casa ormai demolita si indebolisce via via diventando impercettibile. Tuttavia, campi energetici molto potenti derivati da eventi intensi e traumatici si conservano spesso per secoli o addirittura millenni.
“Spesso mi viene chiesto se Madre Terra non sia in grado di pulire da sola l’energia del terreno. Un giorno, immergendomi in questa questione mi si materializzò l’immagine di Madre Terra perennemente occupata a trasformare energie. Terremoti, eruzioni vulcaniche, cambiamenti climatici, tempeste o uragani: tutti questi fenomeni naturali sembrano essere nient’altro che purificazioni. Eppure, l’immagine indicava che spesso siamo noi uomini a dover trasformare le energie che noi stessi abbiamo creato. Madre Terra lavora per noi, ma desidera anche che facciamo te nostre esperienze vivendo consapevolmente e poi tramutando le energie che noi stessi abbiamo prodotto. Tuttavia, interviene qualora l’uomo rimanga inerte, poiché i campi rimarrebbero immutati rappresentando un peso eccessivo. Di conseguenza, essa trasforma l’energia, ma ciò avviene o in un processo lento o in drammatici stravolgimenti geologici. Spetta a noi riconoscere le energie di un terreno, capire la loro influenza su di noi e sulla nostra casa e trasformarle nuovamente. Trovo che sia assolutamente giusto!”
Energie dei proprietari precedenti
“Liberarsi” delle energie dei proprietari o degli inquilini precedenti è sicuramente la motivazione principale che spinge al primo contatto con la tematica della “pulizia energetica della casa”.
Quando traslochiamo in una casa che era già stata abitata in passato, desideriamo che la nostra energia si ancori in essa e che quella del proprietario precedente si dissolva. Il 70 percento circa dei clienti si rivolge a me per una pulizia energetica dopo aver effettuato un trasloco.
Non è sempre necessario procedere a una purificazione quando si entra in un nuovo appartamento. Supponiamo che vi trasferiate in una casa idilliaca con un bel giardino, in cui viveva una famiglia felice in piena armonia: il marito aveva una posizione di successo, i coniugi si amavano, i figli erano dei veri angioletti. Magari organizzavano spesso feste, cantavano e praticavano la meditazione. Può sembrare esagerato, ma voglio farvi capire che una casa nuova non deve significare necessariamente un campo “cattivo” e “negativo”.
A nessuno verrebbe in mente di chiedere una purificazione energetica in un convento (anche perché sarebbe inutile in un luogo di preghiera, meditazione e utilizzo di incensi). Al contrario, ci piace intrattenerci in quei posti che sappiamo essere intrisi di energie “buone”.
Eppure, se sappiamo che il proprietario precedente era una persona collerica, che gli inquilini continuavano ad ammalarsi o che sono morti all’interno della casa, il desiderio di un nuovo inizio si fa pressante e vitale. A influenzare maggiormente un’abitazione sono sempre le persone che ci vivono o che ci hanno abitato. Esse sono i responsabili principali delle eventuali energie distruttive.
Energie degli oggetti di arredo
Tutto ha un proprio campo energetico. Non ci crederei nemmeno io se da giovane non avessi visto con i miei occhi l’aura di oggetti, piante e persone. Ho constatato che addirittura un quadro appeso alla parete o la sedia sulla quale ci troviamo hanno un campo energetico.
Se davvero tutto ciò che esiste ha una sorta di aura, è evidente che questi campi o auree intrattengono continui scambi con altri campi. Ogni oggetto che ci sta a cuore o che disprezziamo modifica il proprio campo energetico a causa della nostra influenza.
Bisogna anche dire che l’energia basilare di un oggetto, definita dal materiale di cui si compone, permane sempre e non può (ancora) essere influenzata dall’uomo.
Le piante e gli oggetti in materiali naturali, per esempio i mobili in legno, hanno un ampio campo energetico e, di conseguenza, anche una maggior influenza sull’aura della casa e dei suoi abitanti rispetto agli oggetti in materiali sintetici. Un vecchio armadio che cela una lunga storia ha ovviamente un influsso maggiore sul campo energetico di una stanza o della casa rispetto a un mestolo in plastica in cucina. Ciononostante, ogni campo energetico è in comunicazione con noi, sebbene i materiali naturali siano in grado di immagazzinare più energie.
Energie dell’ambiente circostante
Vi consiglio di ascoltare con consapevolezza il vostro corpo o di attivare i vostri sensi medianici quando visitate una città. Vi accorgerete che ogni città non ha solo la propria storia, ma anche la propria aura. Sicuramente conoscete città o luoghi in cui non mettereste più piede, poiché avete avvertito immediatamente che qualcosa in voi si è opposto all’energia in essi presente.
Non mi piace viaggiare, ma quando sono in treno e non mi lascio distrarre, concentro spesso la mia attenzione sull’energia dei luoghi attraverso cui sto viaggiando. In alcune città si percepisce gioia e una sensazione di appartenenza, altre trasmettono un senso di oppressione o addirittura di pesanti traumi.
“Una città rappresenta un’enorme collettività di campi energetici e molto spesso rispecchia la storia e anche i propri abitanti. L’energia della città può influenzare il campo energetico della casa. Esistono energie dell’ambiente circostante molto favorevoli e utili per le energie di casa nostra, per esempio un bosco nelle vicinanze o un vicino disponibile che si dimostra sempre attento alle persone accanto a lui. Naturalmente, però, le energie ambientali possono avere anche effetti opprimenti, per esempio la frenesia delle metropoli, un’antenna di trasmissione o un vicino che ci rende la vita impossibile. Esiste un’energia della città, ma anche un”‘energia dello stato” che ci influenza. Non nasciamo per caso in un dato Paese.”
Energie cosmiche
Anche le radiazioni e le energie che vengono liberate nel cosmo e che colpiscono la terra determinano il campo energetico del nostro pianeta, degli uomini e delle nostre case. In questa sede le menziono per rendere omaggio all’influsso delle energie al di fuori della sfera di influenza di noi umani.
Conosciamo le radiazioni cosmiche sotto forma di eruzioni solari, che possono influenzare l’elettricità e il magnetismo sulla terra. Sebbene i venti solari possano causare blackout elettrici, ritengo che alla maggior parte delle radiazioni cosmiche possano essere attribuiti quegli influssi che tornano utili a noi uomini e alla nostra coscienza. Anche la luna influenza la nostra casa: soprattutto quando è piena è possibile percepire con più facilità i campi emozionali.
Onde elettromagnetiche
L’influsso delle onde elettromagnetiche sulla nostra vita aumenta di anno in anno. A metà del XX secolo i televisori erano una rarità, mentre oggi non è più possibile immaginarsi una vita senza TV, computer, tablet, cellulare, impianti hi-fi ed elettrodomestici. Anche il collegamento in rete di tutti questi apparecchi si è sviluppato in modo tale da lasciarci senza parole: al giorno d’oggi ogni smartphone, ogni PC e ogni tablet ha accesso a internet tramite antenne radio e reti wireless, siamo perennemente circondati da radiazioni e le loro conseguenze sul nostro essere rappresentano una problematica più che giustificata.
Bisogna dire con assoluta chiarezza che l’influenza dei campi elettromagnetici è la più difficile da modificare e le radiazioni non possono essere “disinnescate” efficacemente tramite metodi come la fumigazione ecc. A mio avviso, le radiazioni derivanti da radar, apparecchi elettronici, WLAN o cellulari dovrebbero essere considerate sempre con attenzione e andrebbero impiegate solamente quando è strettamente necessario.
Stress geopatico
Lo stress geopatico comprende vene d’acqua, faglie, radiazioni terrestri e magnetiche che creano una sorta di reticolo attorno alla terra. Se immaginiamo Madre Terra come un essere vivente, è facile capire che anch’essa abbia meridiani, ghiandole e “pori” attraverso i quali le energie vengono cedute all’esterno, proprio come accade per noi uomini.
quali bisognerebbe evitare di edificare esistono anche radiazioni a noi favorevoli che vengono chiamate “centri di energia” dai cercatori di radiazioni.
Energie dei defunti e degli spiriti
Per ignoranza o paura, molte persone credono che l’influenza dei defunti sull’energia della casa sia maggiore di quanto lo sia effettivamente. Ho svolto molte pulizie energetiche, eppure mi è stranamente successo solo di rado di incontrare l’anima di un defunto.
Credo in un sistema divino unitario e troverei del tutto ingiusto che le persone che hanno concluso il loro percorso sulla terra fossero costrette per qualche ragione a rimanerci, vagando come spiriti, incutendo paura agli uomini, facendo scoppiare lampadine o muovendo oggetti. Ritengo che anche fenomeni occulti come questi possano essere spiegati come forme energetiche. Secondo la mia percezione, le anime non rimangono sulla terra, ma ne lasciano una parte dietro di sé per esempio per accompagnare i propri cari ancora per qualche tempo o per chiarire certe questioni rimaste in sospeso. In molti casi l’energia di un defunto si rivela anche come elementale: io lo definisco “energia fantasma”, creatasi tramite i sentimenti di lutto e mancanza sofferti da chi è ancora in vita ed era legato alla persona scomparsa.
Energie prodotte da noi stessi
L’influenza degli abitanti sulla loro casa non va assolutamente tralasciata. Siamo noi stessi a influenzare maggiormente il campo della nostra abitazione e sono i nostri pensieri, le nostre emozioni, parole e azioni, la nostra forza creatrice, la nostra energia a influire in maniera decisiva sull’energia della casa. Siamo noi a determinare e influenzare maggiormente il campo poiché abbiamo la forza di gravarlo o di purificarlo.
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